Cinema d'essai: BIANCA - Un capolavoro di Nanni Moretti
di Dario 71
Chi non ricorda il barattolo di Nutella gigantesco dal quale attinge un Michele Apicella con un’aria sconsolata;
chi non ricorda le citazioni sulla Sachertorte o, più in generale, sui dolci che sopperiscono alle carenze di affetto o sulle scarpe, dalle quali si può percepire molto delle diverse personalità;
chi non ricorda le varie canzoni del film che scandivano le scene, tra cui Scalo a Grado di Battiato, nella scena della spiaggia;
chi non ricorda la scena del bar della stazione dove echeggia: Insieme a te non ci sto più guardo le nuvole lassù, di Pallavicini-Conte e cantata da Caterina Caselli;
chi non ricorda la scuola “Marilyn Monroe” con lo psicanalista per i docenti ed il preside entusiasta;
chi non ricorda le amicizie di Michele e il senso profondo del legame che lo porta ad eliminare fisicamente gli amici che non vivono una felice storia d’amore e anzi si tradiscono;
chi non ricorda la professoressa Bianca interpretata da un’acerba ma intensa Laura Morante;
chi non ricorda queste cose, vuol dire che non ha visto BIANCA (1984) il film di Nanni Moretti che considero un bel film, povero di effetti speciali ma ricco di contenuti e di trovate di pura fantasia e che invito a vedere senza pregiudizi, cercando di coglierne l’essenza avendo, almeno inizialmente, magari un po’ di pazienza, se il genere non è proprio quello da voi preferito.
Per le più importanti e divertenti citazioni del film consultare il sito dedicato alle "Citazioni di Nanni Moretti"
Dello stesso autore consiglio anche il film la messa è finita (1985).
ec.eurecom.fr/~giorcell/Nanni/Films/cit_bianca.html
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