E’ passato un bel po’ di tempo dall’ultimo Indiana Jones (1989 - “Indiana Jones e l’ultima crociata), praticamente quasi una vita ... Il primo mitico “Indiana” risale addirittura al 1981 (I predatori dell’arca perduta): il Palermo languiva tristemente tra la B e la C (dove è rimasto ancora per tantissimo, troppo, tempo); a Sanremo (il mio amico Dario lo ricorderà senz’altro ...) vinceva Alice con “Per Elisa”, veniva scoperta (e dopo un po’ minimizzata e poi insabbiata) l’esistenza e l’oscuro potere della Loggia P2 (all’interno della quale si davano manforte e sospetta solidarietà, tra gli altri, alcuni dei politici attualmente più in voga: uno dei quali recentemente diventato presidente del consiglio - indovinate chi); Giovanni Paolo II subiva un terribile attentato in Piazza S. Pietro; diventava Presidente del Consiglio, dopo più di 30 anni di potere DC , nientepopodimenoché Giovanni Spadolini (primo Presidente “laico”). Insomma altri tempi. Il primo film (ma anche i due successivi) ebbero un successo strepitoso, tanto che ancora oggi risultano tra i titoli più venduti su DVD. Sarà stato per il fascino di Harrison Ford (per il pubblico femminile ovviamente, non pensate male ...) o più probabilmente per la grande maestria del duo Spielberg/Lucas nel costruire una storia d’avventura come non se ne vedevano da anni. Insomma, fatto sta che c’è grandissima attesa per il ritorno dell’archeologo più famoso del mondo: non so se, per sfuggire ai suoi nemici, riuscirà a fare le acrobazie che faceva nei primi film o se, al primo salto gli verrà la sciatica ... comunque sia, sarò banale, ma sono ansioso di andarlo a vedere. Se andate anche voi (a Palermo lo fanno in ben 5 sale: Golden, Metropolitan, ABC, Marconi e Aurora) fateci sapere le vostre impressioni.
Indiana Jones e il Regno del teschio di Cristallo
Nei migliori cinema (come si suol dire) a partire dal 23 maggio!