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Amici e... guardati!!
di Marcello
Così recita un vecchio detto siciliano. Tradotto in modo ancor più comprensibile, citando il proverbio, ... dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io.
Sembra proprio questo il commento più adatto ad una notizia, pubblicata sul Giornale di Sicilia e ripresa un po’ da tutti gli organi di stampa, tra cui TGCom: “Le email arrivavano una dopo l’altra e non lasciavano dubbi: “Tuo marito ti tradisce”, e via con particolari piccanti. Il presunto tradimento porta una coppia di Palermo alla crisi. I due decidono di separarsi. Alla fine si scopre che tutto era falso: il diabolico piano era stato escogitato da un amico in comune, invaghitosi della donna. L’uomo è stato denunciato per molestie e ingiurie.
Le email - scrive “Il Giornale di Sicilia” - iniziano ad arrivare alla fine del 2006. A firmarsi era una presunta amica della moglie ignara che “non può accettare - scriveva - quello che avviene alle tue spalle”. La donna crede a quelle parole. Così mette alla porta il marito, sposato di recente. È lo stesso uomo, che vuole dimostrare la sua innocenza, a chiedere alla moglie di rivolgersi alla Polizia per denunciare tutto. E lei lo fa. Si scopre così che dietro le email c’era uno spasimante. E il marito finalemente è tornato sotto lo stesso tetto coniugale.”
Tutto è bene quel che finisce bene ... però un po’ di amaro in bocca rimane: essere costretti a rivolgersi alla Polizia per poter dimostrare la propria innocenza e il proprio amore, non depone molto a favore dell’intesa della coppia coinvolta.
Sicuramente il falso amico era un vero “diavolo”, (anche se innamorarsi della moglie dell’amico è quasi un classico ...) ma, sicuramente, la moglie gelosa e credulona non si può dire che ne esca bene: alla faccia della fiducia nei confronti del coniuge!
Se fossi in lui, confermerei la separazione!
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