I 24 cantanti pervenuti al secondo
turno di Canzonissima ’69 vengono divisi in 3 puntate, ma stavolta
non ha importanza la posizione occupata nella puntata ma il punteggio
raggiunto dalla somma dei voti delle giurie e delle cartoline. Così
capita che cinque cantanti di una puntata passino alle semifinali,
mentre in un’altra puntata se ne qualifichino solo tre. I tre
cantanti più votati nella prima fase (Villa, Morandi e Ranieri)
vengono smistati in tre puntate differenti così da non pestarsi i
piedi a vicenda.
La nona puntata, prima del secondo
turno, è quella che qualifica ben cinque cantanti per la semifinale.
Il primo di questi è Massimo Ranieri, che se nel primo turno aveva
scelto una canzone retrò come “Rose rosse”, nel secondo rimane
vittima di un improvviso attacco di modernità e si affida ad “’O
sole mio”, rischiando di far esclamare a Claudio Villa: ”Ma
questo qui mi ruba il repertorio!” Difficile dimenticare infatti
che proprio con questa canzone il reuccio aveva trionfato a
Canzonissima nel 1964. Ma d’altra parte Ranieri essendo napoletano
poteva avere un legittimo desiderio di misurarsi con questo
classico…che va bene, ma viene votato molto meno del suo successo
estivo. All’estate ricorre Orietta Berti e ripropone “L’altalena”
(sì proprio quella del terrificante “A questo mondo tutto va su e
giù…”), poco distante Rosanna Fratello che per seconda canzone
si riserva la “Non sono Maddalena” che le aveva dato popolarità.
Ottima scelta e cartoline raddoppiate. Little Tony si qualifica con
un motivo nel suo consueto stile, “Non è una festa”, mentre
Milva con “Se piangere dovrò” arriva quinta, ma comodamente in
semifinale. Rimangono fuori Robertino (“Contenta tu contento
anch’io” ovvero “Celito lindo”), Sergio Endrigo (che ancora
una volta si riserva “L’arca di Noè” per Sanremo e punta
sull’autobiografica “1947”: “Da quella volta non l’ho
rivista più/cosa sarà della mia città…” – non
dimentichiamoci che Endrigo è di Pola che dopo la guerra diventa
jugoslava) e Mal (eppure la sua “Occhi neri occhi neri” scritta
da un giovane Umberto Balsamo era in classifica).
Nella decima puntata i cantanti che
arrivano in finale sono solo tre. Forse è colpa di Gianni Morandi
(“Non voglio innamorarmi più”) e Al Bano (“Pensando a te”)
che fanno il pieno di voti lasciando agli altri le briciole. Queste
bastano appena a Marisa Sannia per staccare con “La playa – E se
qualcuno si innamorerà di me” l’ultimo biglietto disponibile per
la semifinale, e solo per 700 voti. Dietro la incalza fino all’ultimo
Rita Pavone, ma con un titolo come “Dimmi ciao bambino” mi sa che
lei stessa aveva delle premonizioni. Fuori per poco anche Nino Ferrer
con l’altro classico “Donna Rosa” che come tutti sanno vanta
tra i suoi autori l’illustre firma di…Pippo Baudo. Più lontane
Patty Pravo (la sua “Ballerina ballerina” non è certo un pezzo
di primo piano nella sua produzione), Carmen Villani (con la
raffinata “Se”) e Sylvie Vartan (col suo nuovo brano
“Abracadabra”).
L’undicesima puntata conclude il
secondo turno un po’ in calando. Regge bene Claudio Villa (più o
meno ai livelli di Morandi) con “Ti voglio tanto bene”, mentre
Domenico Modugno che aveva rischiato grosso al primo turno stavolta
non corre rischi affidandosi ad una suggestiva versione chitarra e
voce del suo pezzo più bello: “Vecchio frack”. Comoda semifinale
per Nada (“L’anello”), mentre continua a sognare Tony Astarita,
in semifinale grazie a “La Paloma”. Degli esclusi l’unico con
seri rimpianti è Mario Tessuto, che propone la nuova “Nasino in
su” (orecchiabile quanto vuoi ma non è “Lisa dagli occhi blu”),
non riesce a qualificarsi per poco e comincia a capire che i miracoli
non si ripetono. Nelle retrovie Dalida, vincitrice appena due anni
prima, con “Nel 2023” (cover di “In the year 2525” di Zager &
Evans), Shirley Bassey con “Concerto d’autunno” accolta in
maniera tiepida anche dalle giurie, e Jimmy Fontana con “Mille
amori”.
Riepilogando in ordine di preferenze in
semifinale ritroveremo Gianni Morandi, Claudio Villa, Al Bano,
Massimo Ranieri, Orietta Berti, Rosanna Fratello, Domenico Modugno,
Little Tony, Nada, Tony Astarita, Milva e Marisa Sannia. Si annuncia
gran battaglia….