Palermo vicino l'Europa- Pedalata di solidarietà con Giovanna
di Mingo Romano
E poi ci lamentiamo che Palermo non è abbastanza europea. Sempre a fare paragoni, Berlino di qua, Eindhoven di là, etc.etc…eppoi succede l’imprevedibile. Succede che un solerte europeissimo agente della Polizia Municipale veda una nostra indisciplinata concittadina salire col suo mezzo di trasporto sul marciapiede e la insegua in moto fino a raggiungerla e giustamente multarla. Il tutto in mezzo ad un traffico caotico che più caotico non si può.
Finalmente direte voi. Non se ne può più di questi col SUV o con l’offroad che fanno quello che vogliono facendo valere la legge del più forte, del più largo e del più alto nella totale impunità. Medaglia d’oro al vigile che ha finalmente deciso di far prevalere il diritto sul sopruso.
Caso vuole che la nostra concittadina, Giovanna Russo per la cronaca (che nominiamo - non ce ne voglia - fissa honoris causa) , non fosse al volante di una Porsche Cayenne (ogni volta che devo nominare un SUV mi viene in testa questo. Com’è vero, chi disprezza compra… ) ma di una modesta bicicletta. Lei, per pura scelta ecologista negli anni ha provato a raggiungere il posto di lavoro – la cittadella universitaria di Viale delle Scienze - prima in metropolitana, poi in autobus, infine ha provato a farlo in bici. E, come vedete, l’Amministrazione comunale ha ben pensato di premiare questa cittadina modello (e tanti come lei) punendola. “La multa?” – dice Giovanna – “la pagherò come ho sempre fatto. Trovo però curioso che in una città senza regole dove i vigili urbani sono sempre di meno e gli ausiliari del traffico sempre di più, si multi una persona che sceglie di non inquinare andando in bici”.
E allora vogliamo fare passare il principio che le leggi - in nome del caos collettivo - non vanno necessariamente rispettate e che ognuno può fare quello che vuole ? No, non voglio dire questo perché accettare un principio simile sarebbe pericoloso. Voglio dire però che sarebbe bello se il Sindaco o chi per lui chiamasse la Sig.ra Giovanna e le dicesse: “Cara cittadina, non ci sono piste ciclabili, non ci sono aree pedonali, non c’è il bike sharing, il trasporto pubblico è quello che è quindi…ci scusi, abbiamo sbagliato”. Per il 21 Marzo alle ore 11.00 l'Associazione http://www.isolepedonali.org/ organizza in Piazza Pretoria una pedalata di solidarietà con Giovanna.
Giovanna Russo esibisce la multa
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