I bambini e la mafia
di sito i4f
Tra le tante commemorazioni di questi giorni preferiamo
ricordare Giovanni Falcone con le parole dei bambini.Loro ancora distinguono il
bene e il male,il bianco e il nero, il giorno e la notte. Non conoscono e non
immaginano zone grigie, compromessi e quant’altro. La loro commemorazione è vera.
Abbiamo scelto tre poesie o rap lasciate dai bambini sotto l’Albero Falcone
Ai caduti di mafia
che con determinazione
hanno affrontato con coraggio
il mostro senza fine
quando muore risorge
quando uccide non piange
se fa non dice
se sente non racconta
ma qualcuno non temeva
c'era la pace da salvare
e la speranza da non far morire
con tanti sacrifici
qualcuno avra capito
che chi tace all'opinione
è solo un imbroglione
anche tu devi capire
che il mondo che vuoi può arrivare
con la mafia da buttare
devi dare il tuo impegno
solo un poco di sostegno
non tirarti indietro
Giustizia 1 mafia 0
Alberto,10 anni, V Elementare
Il valore inestimabile
che la vita ti ha dato
una vita valorosa
che ti ha regalato
Ma la mafia è arrivata
la mafia è ingrata
il cuore che batte sotto il petto
ha un piccolo sospetto
il mostro che uccide
il mostro che vive
Lo scompiglio, il dolore
un familiare che muore
un pericolo, l’alta tensione
che passa da una canzone
Marco,10 anni, V Elementare
EROE Là dove il sole non raggiunge là nel cunicolo buio là dove l’odore di morte penetra l’eroe pensa alla vita l’eroe sa qual è la pista il mafioso affoga alla sua vista. Come lui sono pochi solo persone coraggiose. Durante la guerra il mafioso capisce dev’essere convertito o lui sarà finito la sua vita può essere cambiata però ormai la sua vita è stata. La parola fine lo raggiunge Sarà in pace come la vita giunge.
Andrea, 10 anni, V elementare
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