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Passapititto:nota esplicativa
di Daniela Vaccaro & Mingo
Rubo la definizione dei diversi tipi di passapititto ad un mio amico. Il caro Mingo distingue essenzialmente tra tre categorie:
1. Quelli che dicono sempre no, quasi per partito preso;
2. quelli classici "che ci siddia pure a campare"
3. e poi c'è un terzo tipo e cioè il tipo
docile.Quello che ogni tanto vuole essere istigato a fare qualcosa, ma
generalmente acconsente alla proposta.
Vediamo però ora di entrare nello specifico e di fare degli esempi concreti.
Il primo tipo di passapititto è
quello che potremmo definire "Io no". Per spiegarne le caratteristiche
intrinseche, ci viene in aiuto una pubblicità recente in cui marito e
moglie (non vi fate ingannare dal fatto che lui sia carino e
apparentemente gentile, passapititto è) sono davanti alla lavastoviglie
e lui dice che ci vuole il programma per lo sporco ostinato e lei
quello delicato, ostinato/delicato, ostinato/delicato, fino a quando
lei non cambia improvvisamente in ostinato, al che lui - che oltre
passapititto è pure un po' pinna - muta opinione e dice "Delicato!",
tanto perché deve sempre dire il contrario di quello che dice lei. E
rimane fregato.
La categoria di quelli "che ci
siddia pure a campare" (gli secca pure vivere, n.d.r.) è quella più
pericolosa per il genere femminile. Tali individui hanno quell'aria a
metà tra lo spleen di baudelairiana memoria e la faccia dei
parlamentari durante il question time alla Camera. Quello che però fa
scattare la crocerossina nascosta in qualsiasi donna è la prima faccia
della loro personalità. Perché alla donna viene subito il
pericolosissimo desiderio di redimere questi nemici della contentezza.
"Riderà, riderà, riderà, io lo farò ridere perché...riderà, riderà,
riderà, ha pianto troppo insieme a lei!" è la canzone che canteremmo,
rivedendo e correggendo quella di Little Tony.
Infine, l'ultima categoria di
passapititto, detta quella del tenero Giacomo. In realtà, gli
appartenenti a questa categoria non sono veri e propri passapititto ma
timidoni. Aspettano solo che qualcuno li coinvolga, per dare il meglio
di sé. Non propongono per eccesso di gentilezza. Rientrano, casomai, in
quella categoria che il sempre su citato Mingo ha magistralmente
definito: quella di "fissa".
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