A proposito di auguri.....invia a più destinatari, ovvero il serial messenger
di Daniela Vaccaro
Una delle cose più detestabili del Natale è il messaggio seriale. Soprattutto quello ad alto contenuto di smancerie e banalità, tipo amore, serenità, gioia e a Natale siamo tutti più scemi. Nel mio carnet di amici originali, non mi faccio mancare neanche quello che - ogni anno - a Natale, Capodanno e Pasqua mi manda gli auguri firmati con nome e COGNOME, in un tripudio di affetto personalizzato che mi commuove fino alla bile. Per tutti voi che leggete queste pagine, se mi volete bene e non volete farvi inserire in una casellina critica (ché poi è difficile uscirne, anche se ho perdonato a volte), i messaggi seriali vi prego non mandateli, a meno che non si tratti di:
- inviti a presentazioni letterarie, cinema, feste di compleanno (da quest'ultima categoria sono esclusi gli ex fidanzati da cui, come ben sa uno di loro, pretendo il messaggio personalizzato anche per le feste di compleanno) e anche in questo caso, vi prego, cercate di essere un tantino meno freddi del bollettino metereologico o del CISS viaggiare informati (vedi l'invito della mia amica Maria per il thè della scorsa domenica, che era seriale sì, ma affettuoso e personalizzato per il gruppo);
- catene di solidarietà di vario tipo (possibilmente dopo averne verificato la fonte, grazie);
- annunci di nascite (perché dopo un travaglio di molte ore, ad una madre si perdona questo ed altro).
Il messaggio seriale è secondo in squallore soltanto ai modelli di sms preimpostati in tutti i cellulari: non mi riferisco, ovviamente, a quelli tipo "Sono in ritardo." oppure "Chiama" o "Scendi", anche se ritengo che a meno che non soffriate di tunnel carpale all'ultimo stadio potreste anche digitare il messaggio di sana pianta, senza doverlo prendere dalla cartella Modelli del vostro cellulare. No, quelli a cui mi riferisco io sono per esempio quelli del mio Nokia: "Ti amo anch'io!", "Auguri!", "Grazie!", a cui la mia memoria personale aggiunge altre perle viste sui cellulari di amici, tipo il delizioso "Mi manchi!". Sappiate che se mai doveste mandarmi un messaggio con il punto esclamativo già mi insospettirei...il punto esclamativo, come i punti di sospensione che ho appena utilizzato, sono eccessivamente usati, ma siccome io con la punteggiatura non vado troppo d'accordo (.;:, direbbe Totò), lasciamo perdere. L'sms è un genere letterario strano. E' così difficile essere efficaci in 160 caratteri che spesso è necessario usarne molti di meno. Addirittura nessuno. Quando non sapete che cazzo scrivere, spendete 20 centesimi di più e fate una telefonata. Oppure lasciate perdere, per favore.
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Commenti lasciati per: A proposito di auguri.....invia a più destinatari, ovvero il serial messenger
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Brava.Hai magistralmente interpretato la banalità degli auguri per tutti ( compriamo una cartolina e via,togliamoci il pensiero).
Anche io amo gli auguri personalizzati,e perchè no? anche i saluti. Per questo invio un caloroso saluto proprio a te.Ciao |
02/01/2008 10:56:40
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oggi ho incontrato un mio amico.Entrambi eravamo in auto e venivamo da direzioni opposte.Siamo rimasti in auto e,visto che non c'era nessuno in strada abbiamo parlato per qualche minuto e ci siamo scambiati gli auguri.E mentre parlavo mi veniva da ridere pensando a questo nuovo tipo di auguri da drive-in!"Ci vediamo all'incrocio....e ci scambiamo gli auguri" |
01/01/2008 21:40:49
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Stanotte ho ricevuto da un amico questo messaggio, credo da me direttamente ispirato: "Anche se questo potrebbe sembrare il solito messaggio di auguri inviato a tutta la rubrica, ti assicuro che non è così! Questo è solo per te mio/a caro/a amico/a o collega o parente e alla tua eventuale famiglia! Buon anno!" |
01/01/2008 16:20:52
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tanti auguri, buon 2008 |
01/01/2008 12:54:00
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