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ELEZIONI - E ridono, e sorridono....sereni, ovvero....omaggio a Sora Lella
di Mingo
Strategia da candidato. Dopo le
facce serie del 2006 quest’anno – visto che le cose sono migliorate (!) – gli
stessi candidati (non tutti ma buona parte) hanno deciso, forse per mostrare significativi segnali di
rinnovamento, di mostrarsi agli stessi elettori ridendo, sorridendo…sereni.
Qual è lo scopo di tanta ilarità?
Mostrare fiducia nel futuro ? Lanciare un segnale di ottimismo? Prenderci
allegramente per i fondelli?
E’ stata una scelta giusta
mostrarsi così agli elettori o questa strategia, per certi versi un po’
arrogante, mostra ancora una volta il distacco esistente tra la vita reale e i problemi del quotidiano
e la politica ?
A me personalmente di persona (non
so proprio in base a quale strana alchimia cerebrale) tutte queste facce
sorridenti mi fanno pensare al film “Bianco, rosso e Verdone” quando Mimmo (Carlo
Verdone) insieme alla nonna (la
Sora Lella Fabrizi) si trovano casualmente in un cimitero del
Lazio dove – già che ci sono - cercano
la tomba del figlio di un’amica della Sora Lella, così, per metterci un fiore
sopra. .Il problema è che a a malapena ricordano il cognome del defunto. E,
cercando di ricordare, la
Sora Lella dice: “E’ un nome tipo me viè dda ride…De Riso….risata
…riso…”
Insomma, a me, questa campagna
elettorale mi fa lo stesso effetto….
E a voi tutte queste risate che
effetto vi fanno? Vi provocano altrettanta ilarità? Vi sentite un po’ presi in giro? Vi sembra una
forma di arroganza? Vi provocano giramento di zebedei e contorcimento di
budella? Non vi fanno né caldo né freddo?
Comunque ride bene chi ride
ultimo. Noi cittadini rideremo penultimi.
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