A proposito di Colantuono mi giova ribadire che, numeri alla mano, lui la squadra non l'ha fatta.
In quanto della rosa di inizio stagione c'erano 15 giocatori già di proprietà del Palermo, con l'acquisto dei soli Miccoli (non scelto da Colantuono), Jancovic (non scelto da Colantuono) e Migliaccio (l'unico che aveva l'anno scorso a Bergamo ma che era nel mirino del Palermo).
La difesa, tanto criticata, era INTEGRALMENTE di provenienza della scorsa stagione (Cassani, Biava, Barzagli, Rinaudo, Zaccardo, Capuano, Pisano).
Colantuono avrebbe voluto un esterno sinistro (bellini) ma l'Atalanta ha sparato in alto. Avrebbe voluto Doni ma non se ne è fatto niente. Queste almeno le scelte dell'allenatore che sono state diffuse dalla stampa.
In conseguenza di ciò ritengo che il signor Colantuono abbia sbagliato ad accettare questa squadra, con la consapevolezza dei rischi a cui andava incontro, peraltro dovendo coniugare il raggiungimento degli obiettivi inizialmente posti dalla società.
Il problema è Zamparini, che in 5 anni ha fatto ben 13 cambi di allenatori.
Fin quando non si farà un progetto serio insieme al tecnico,difendendolo ad oltranza,anche contro frange di giocatori,non si arriverà da nessuna parte.
X eugenio4ever,
la semifinale di Coppa Italia l'abbiamo fatta con Papadopulo in panchina.
Andata 2-1 Ritorno a Roma 1-0

Donciccio

26/03/2008 13:17:29

Credo che in questa telenovela nessuno sia esente da errori. Zamparini assente e ondivago sulla gestione del Palermo. Mi ha sempre dato l'impressione di tenere più al portafogli che ai risultati.Credo che in questi anni di gestione almeno una misera semifinale di Coppetta Italia avrebbe potuto raggiungerla.Assolutamente incapace di creare nei giocatori il famoso senso di appartenenza che invece vedo, ad esempio, in squadre come la Fiorentina che, udite udite, ha lo stesso tetto ingaggi del Palermo. Foschi ha fatto il suo tempo. Secondo voci di corridoio è il vero artefice della cessione di Corini, infastidito dal ruolo di tem-manager di fatto esercitato dal Capitano. Guidolin colpevole di avere presentato la piazza di Palermo come una piazza, non difficile ma impossibile creando un danno di immagine non calcolabile. E' sembrato ostaggio di decisioni prese da alcuni leader della squadra. I giocatori, spesso presuntuosi, ma relativamente colpevoli perchè, per l'assoluta mancanza di leadership dentro e fuori dal campo, si sono ben presto trasformati in una ridicola armata Brancaleone. Forse, alla luce di quello che abbiamo visto, il meno responsabile risulta essere Colantuono.Io credo che lui non sia carnefice ma vittima di una barca che fa acqua da tutte le parti.Forse in pochi avrebbero potuto fare meglio.merita un'altra chance.Infine i tifosi, estremi come tutto quello che riguarda questa città.Esigenti oltre misura quando le cose vanno bene e capaci di appoggiare la squadra nel momento del bisogno.Forse più bravi a gestire le sconfitte, per atavica abitudine, che a godere delle vittorie.

eugenio4ever

25/03/2008 22:39:07