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30 ottobre 2007
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In nome del dio Maradona
di Delia
La passione per il calcio può (come tutte le passioni) far rischiare all’uomo di perdere il suo dono più prezioso che è la ragione, questo spiega perché anche il più stimato e controllato essere umano possa improvvisamente diventare irrazionale di fronte all’amore per la sua squadra del cuore e per i suoi campioni preferiti.
Ma quello che è successo in Argentina in occasione del quarantesettesimo compleanno di Maradona ha davvero dell’incredibile.
Molti affezionati nostalgici “tifosi” del pibe de oro hanno pensato di festeggiare l’evento nella così detta “chiesa di Maradona”.
Questa fantomatica "chiesa" ha delle precise, incredibili, regole di obbedienza e i suoi "sacerdoti" hanno persino celebrato dei “matrimoni” fra coppie di innamorati che, tremanti ed emozionate, si sono scambiate baci recitando la promessa (obbligatoria) di imporre al proprio primogenito il nome di Diego Armando.
Se non ci fosse da ridere direi che la cosa è davvero allucinante e preoccupante.
Ma davvero per questi giovani argentini non ci sono valori e ideali più veri da perseguire? ... e lo dico da grande tifosa di calcio……..Mah !!!!!!!!!!!!!!!
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Commenti lasciati per: In nome del dio Maradona
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Si però.....Diego è stato un grande non solo come calciatore ma anche quando ha avuto il coraggio di mettersi contro tutti i poteri forti, nello sport ed in politica, e gliela hanno fatta pagare! |
01/11/2007 11:13:24
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Ognuno ha la sua fede. Pensate a Chanel TOTTI. Meditate...
E sempre forza lupi. |
31/10/2007 21:56:16
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Mio figlio di 6 mesi si chiama Carvalho de Oliveira....ho fatto male?? |
31/10/2007 13:56:35
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